The Smiths – “Shakespeare's Sister”
Il titolo del brano si ispira al saggio femminista di Virginia Woolf “A Room of One’s Own”, nel quale la scrittrice immagina che Shakespeare abbia una sorella, di nome Judith, dotata di intelligenza e talento ma impossibilitata a ricevere la stessa istruzione e lo stesso riconoscimento da parte della società, per il solo fatto di essere donna.
Tuttavia, mentre nel saggio di Virginia Woolf Judith finisce per suicidarsi a causa di tale ingiustizia, diversamente, nel brano degli Smith il suicidio sembrerebbe essere motivato dalla perdita di un amore, in quanto ostacolato.
I thought that if you had
An acoustic guitar
Then it meant that you were
A Protest Singer
Oh, I can smile about it now
But at the time it was terrible
No, Mamma, let me go
The Smiths – “Shakespeare's Sister”
Il titolo del brano si ispira al saggio femminista di Virginia Woolf “A Room of One’s Own”, nel quale la scrittrice immagina che Shakespeare abbia una sorella, di nome Judith, dotata di intelligenza e talento ma impossibilitata a ricevere la stessa istruzione e lo stesso riconoscimento da parte della società, per il solo fatto di essere donna.
Tuttavia, mentre nel saggio di Virginia Woolf Judith finisce per suicidarsi a causa di tale ingiustizia, diversamente, nel brano degli Smith il suicidio sembrerebbe essere motivato dalla perdita di un amore, in quanto ostacolato.
I thought that if you had
An acoustic guitar
Then it meant that you were
A Protest Singer
Oh, I can smile about it now
But at the time it was terrible
No, Mamma, let me go