Il brano dei Nirvana prende ispirazione dal romanzo preferito di Kurt Kobain, “Il profumo” di Patrick Süskind.

Sia la canzone che il libro narrano le vicende di un ragazzo che nasce senza un proprio odore corporeo ma possiede un senso dell’olfatto fortemente sviluppato.

Abusato e isolato perché considerato anormale, egli decide di diventare apprendista presso un profumiere con lo scopo di creare il profumo perfetto che lo avrebbe reso finalmente umano. Tuttavia, nel farlo, ricorre all’omicidio di giovani donne.

Le ultime righe del brano fanno intuire che l’apprendista rinuncia a cercare di adattarsi alla società e si rassegna al proprio status di emarginato.